INTRODUZIONE

Rapolla è un comune di circa 4.500 abitanti in provincia di Potenza, ricadente nell'area del Monte Vulture e noto per la produzione vinicola (Malvasia, Aglianico e Moscato conservato nelle cavità di tufo vulcanico del Parco Urbano delle cantine).
Vi si svolge nel tardo pomeriggio del Martedì Santo, a partire dall'anno 2001, una Sacra Rappresentazione della Passione e Morte di Gesù Cristo, così come d'altro canto avviene nelle località vicine quali Atella, Barile, Maschito, Rionero, Ripacandida e Venosa.
La "Via Crucis" di Rapolla dà inizio al ciclo di manifestazioni popolari che durante la settimana di Pasqua trasformano la Basilicata in un grande "teatro" di piazza collettivo.

Fin dalla prima edizione il corteo parte dall'ex sede municipale, in piazza Garibaldi, e prosegue toccando diversi punti del centro storico. Qui sono allestiti palchi su cui sono recitate tutte le fasi della Passione di Cristo, dalla condanna fino alla Crocifissione, quest’ultima ambientata nel Parco Urbano delle Cantine-grotte.
Altrettanto significativa è la processione della Addolorata e del Cristo Morto che la sera del Venerdì Santo si celebra a lume di candela, un espediente che motiva la sua intensa suggestività.
Le fiammelle dei ceri invadono ogni angolo del paese illuminando il volto e le sagome delle statue di Gesù e della Madonna portate a spalla dalla gente del posto.
Al seguito del corteo le pie donne indossano un abito nero decorato con un fiocco viola e alternano canti religiosi alle preghiere dei sacerdoti e dei fedeli.
Ognuno con una candela in mano accresce l'intimità dell'evento.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto (1) tratta dal sito http://www.aptbasilicata.it; (2) dal sito Lucani in Europa.