MARTEDI' SANTO - La Via Crucis

Con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Rapolla, viene rievocata la Passione di Cristo, interpretata da oltre cento personaggi viventi. Una iniziativa che, partita nel 2003 per iniziativa della scuola media del posto, sotto forma di una sfilata, col passare degli anni è aumentata di interesse.
Pasquale Campagna, ex presidente dell’Associazione Anziani, più volte interprete di personaggi biblici, così riferisce: “alla scuola, è subentrata la nostra associazione che fino al 2009 con 109 personaggi ha incluso nella sfilata il processo a Gesù, le cadute di Gesù e la deposizione del Cristo”.
Negli ultimi anni è subentrata nell’organizzazione di questo evento l’associazione culturale e teatrale “Scusate il ritardo”, presieduta dalla dinamica Alba Tamarazzo, in collaborazione con altre associazioni di Rapolla e la protezione civile “Volontari del Vulture”, riportando modifiche di elevato interesse culturale, sia pure con alcuni “tagli” (l’Ultima Cena), una Via Crucis con personaggi viventi, sotto forma di interpretazione teatrale. Avvicinata Alba Tamarazzo, durante la Via Crucis, ha riferito: “è da quattro anni che ci prodighiamo a realizzare questo evento, tipico del Vulture-Melfese, che a differenza degli altri centri, conferisce particolare rilievo all’interpretazione teatrale, con scelta accurata dei siti e dei personaggi. Devo ringraziare il grande impegno profuso da Flavia Cerone che ha curato l’aspetto scenografico. Piazza Nitti con i suoi archi naturali è la scenografia naturale dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme, della sua cattura, del suo processo e della sua flagellazione. Le tre cadute di Gesù si snodano lungo il percorso. Commoventi sono l’incontro tra Gesù e la Madonna in piazza Garibaldi (da dove parte la Via Crucis), tra Gesù e la Veronica sotto la splendida Cattedrale Santa Maria Assunta del XII secolo e con la Samaritana, Arco dell’Annunziata. I partecipanti, tutta gente del posto, si sono avvicinati al mondo della recitazione con passione e desiderio di apprendere per un evento che vuole crescere di anno in anno. Nella preparazione del personaggio viene sviscerata la psicologia per rendere l’evento credibile”. La crocifissione, nei pressi delle Cantine, e la deposizione di Gesù in una splendida cappella affrescata conclude, dopo circa quattro ore, la Passione di Cristo.


- Testo e foto tratti dal sito Lucani in Europa.